Il campione è tornato

La terza gara della stagione, disputata presso l'Autódromo Internacional do Algarve a Portimao, sarà ricordata come quella in cui Marc Marquez si è unito al compagno di squadra Pol Espargaró, tornando alla competizione dopo nove lunghi mesi di assenza dalla pista, a causa della frattura dell'omero subita al braccio destro la scorsa stagione.

265 giorni dopo la sua ultima apparizione con il Repsol Honda Team, tutti gli occhi erano puntati sull'otto volte campione del mondo, rientrato in campionato con calma, anche se ansioso di tornare in pista in questo terzo round dell'anno. Il pilota catalano è arrivato terzo nella sessione del venerdì mattina e, cosa più importante, molto soddisfatto del recupero e delle condizioni fisiche che ha dimostrato durante la sessione. La sessione pomeridiana ha aiutato Marc a ottenere una sesta posizione e con più sicurezza a continuare a guidare per il resto del weekend.

Pol Espargaró, da parte sua, ha saputo adattarsi alle condizioni richieste dalla pista, concludendo le FP1 al quarto posto. La seconda sessione di prove libere della giornata è iniziata bene per il pilota Granollers, rimasto nella top ten per gran parte della sessione. Purtroppo è caduto al 12° posto negli ultimi minuti.

Le piogge sparse che sono cadute venerdì a Portimao si sono trasformate in un cielo sereno sabato, dando ai piloti l'opportunità di correre in condizioni ideali. Sia Pol che Marc sono partiti bene nella terza sessione di prove libere del fine settimana, con Espargaró nella top ten e Marquez a pochi decimi. Tuttavia, una bandiera rossa, il risultato di una caduta di Jorge Martín, ha impedito a entrambi i piloti di migliorare il tempo stabilito fino a quel momento.

Q1 ha chiarito che Marc era tornato pronto a lottare per il titolo, anche se la sua squadra non ha perso occasione per raccogliere dati per continuare a valutare le sue condizioni fisiche. Alla fine è riuscito a battere la concorrenza, facendo segnare il tempo di 1'39.253, il suo giro più veloce fino a quel momento. Márquez ha trascorso gran parte della Q2 a recuperare le forze, iniziando solo alla fine a fare un solo giro, grazie al quale ha fatto segnare il sesto miglior tempo, assicurandosi una seconda fila in griglia al suo ritorno in MotoGP.

Pol non è stato così fortunato, poiché ha concluso la quarta sessione di prove libere con un forte dolore all'anca. Nonostante il dolore, Espargaró ha voluto lottare nella Q1, dove ha ottenuto il quarto posto, permettendogli di schierarsi 14° posto sulla griglia di partenza per la gara del giorno successivo.

Il sole splendeva di nuovo domenica in Algarve, mentre i piloti si preparavano a combattere nel terzo round della stagione. Quando le luci si sono spente, Marc è scattato in vetta, piazzandosi subito tra i primi tre. Tuttavia, il pilota di Cervera, ancora in fase di recupero, è stato costretto ad abbassare l'intensità man mano che il tempo di gara avanzava.

Marquez ha raggiunto il suo obiettivo di finire tutti i 25 giri, ma non solo, è riuscito a tagliare il traguardo al settimo posto, conquistando i primi nove punti della stagione. Alla fine della gara, Marc è entrato nel box della squadra applaudito e visibilmente emozionato per l'incredibile impegno messo in campo per l'intera gara.

La prestazione di Pol è stata subito compromessa, a causa di un problema tecnico al freno posteriore che lo ha costretto a rientrare ai box e a lasciare la pista. Il catalano spera di avere un po' più di fortuna tra due settimane, quando i piloti arriveranno in Spagna pronti a disputare il quarto round della stagione, che si terrà sul circuito di Jerez il 2 maggio.