Márquez insegue la vittoria in Austria

La sessione di venerdì del Gran Premio Motorrad von Österreich, disputatasi nuovamente sul circuito austriaco del Red Bull Ring, è stata caratterizzata dal cambiamento climatico. Il sole ha brillato per gran parte della giornata, anche se non ha impedito la caduta di un acquazzone significativo poco prima delle prove libere 2, cosa di cui il team Repsol Honda ha approfittato per dimostrare la propria velocità sul bagnato.

Marc Márquez ha completato 22 giri sulla sua Honda RC213V nelle prove libere 1. Un miglior tempo di 1'23.967 lo ha visto finire nono, appena davanti a Jorge Martín, vincitore del GP della Stiria. Nelle prove libere 2, e sebbene non sia riuscito a migliorare il suo tempo complessivo, è stato altrettanto veloce sul bagnato con un 1'31.353 che lo ha tenuto al comando.

Pol Espargarò, dal canto suo, ha approfittato dei primi allenamenti per cercare di migliorare l'assetto della sua moto, dopo le difficoltà del weekend precedente. Alla fine ha chiuso all'undicesimo posto. Nel pomeriggio, Espargarò è migliorato con il progredire della sessione, mantenendosi sempre a breve distanza dal compagno di squadra. Nei minuti finali della sessione, quando altri piloti hanno montato gomme slick, quello di Granollers è sceso dal secondo all'ottavo posto, chiudendo la giornata all'undicesimo posto assoluto.

Il sabato al Red Bull Ring è iniziato bene per il team Repsol Honda, poiché sia ​​Marc Márquez che Pol Espargarò hanno terminato le prove libere 3 nella top ten combinata. Nello specifico, Marc ha migliorato il suo tempo di otto decimi chiudendo la mattinata al quarto posto con un 1'23.132, appena un decimo in meno della sua pole nel 2019.

Quando Marc è tornato in pista per la Q2, dopo una piccola e insignificante caduta all'inizio delle prove libere 3, un miglior giro di 1'23.227 lo ha visto andare due decimi più veloce rispetto alle qualifiche della scorsa settimana e si è assicurato il quinto posto. Pol ha continuato a migliorare il suo ritmo ad ogni sessione. Dopo l'ottavo posto nelle libere 4, il #44 ha segnato 1'23.738 in Q2, migliorando anche il tempo registrato nel weekend precedente. Infine, un Pol Espargarò che sentiva di poter dare di più con una migliore scelta delle gomme anteriori in qualifica, è riuscito a conquistare l'11° posto.

Tutti gli occhi sono tornati al cielo mentre la griglia si preparava a prendere il via dopo una proficua sessione di warm-up mattutina per il team Repsol Honda. Le nuvole grigie che coprivano il cielo e le chiazze occasionali di pioggia hanno reso tutti molti nervosi, anche se il Gran Premio d'Austria è stato finalmente dichiarato una gara asciutta. Marquez ha colto l'occasione ed è scattato, battendo i velocissimi Ducatisti alla prima curva. Dopo i primi minuti di gara, il #93 ha aggiustato il ritmo, superando Zarco e Martín e avanzando verso Bagnaia.

Il divario tra il terzetto di testa formato da Bagnaia, Quartararo e Márquez e il resto dei piloti è stato netto fino all'arrivo della pioggia. In vero stile Marc Márquez, l'otto volte campione del mondo ha attaccato e guidato quando la pioggia ha iniziato a cadere più forte, fino a quando ha raggiunto un punto di svolta e ha deciso di rientrare ai box a quattro giri dalla fine della gara.

Sfortunatamente, una caduta alla curva uno, due giri dopo, ha posto fine all'incredibile impresa di Marquez, rientrando in gara per segnare solo un punto. Tuttavia, Marc si qualifica questa domenica come il migliore della stagione.

Dall'altra parte del box del team Repsol Honda, Pol ha rivissuto un weekend difficile in Austria, lavorando duramente per recuperare posizioni man mano che la gara procedeva. Quando ha iniziato a piovere, il piccolo Espargarò è rimasto ancora nella top ten, ma vedendo che le condizioni sono peggiorate, il #44 è rientrato ai box all'ultimo giro e ha tagliato finalmente il traguardo in posizione numero 16.

Dopo due intense settimane in Austria, il Campionato del Mondo MotoGP 2021 riprenderà a Silverstone il 27 agosto per celebrare il Gran Premio di Gran Bretagna.